Quando si progetta, si fa una decorazione e si organizzano interni moderni in case e appartamenti privati, è necessario calcolare e selezionare il sistema di illuminazione e, quindi, gli apparecchi di illuminazione. Questo dovrebbe essere affrontato in modo responsabile e sensato, poiché un'illuminazione bassa e di scarsa qualità ha un impatto significativo sulla salute e sul comfort delle persone. I faretti da soffitto sono una soluzione eccellente per questo scopo e per tutti i tipi di rivestimento del soffitto. Questa panoramica aiuterà a capire le varietà di plafoniere, scegliere, installare e collegare questi apparecchi di illuminazione.
Classificazione dei faretti da soffitto
I faretti da soffitto sono molto versatili e sono disponibili in una varietà di forme. Le principali caratteristiche di design degli apparecchi, oltre al loro aspetto, sono il metodo di montaggio e il tipo di lampade utilizzate.
Il metodo di installazione è diviso in apparecchi a soffitto:
- Incassato .Spesso usato in combinazione con soffitti sospesi o elastici, ha un aspetto esteticamente molto gradevole, compatto e facile da installare.
- Sospeso .Le lampade da tavolo: in senso lato non sono faretti, ma appartengono al gruppo dei lampadari, appliques e altri. Sono spesso utilizzati per l'illuminazione decorativa o quando sono montati su soffitti standard e lampadari dei costruttori.
- Montato in superficie .Montato direttamente al soffitto con tasselli e viti autofilettanti.
Secondo il tipo di lampada utilizzata:
- Alogeno.Alogene: lampade efficienti e rispettose dell'ambiente con lunga durata e alta efficacia luminosa, ma hanno svantaggi significativi come l'alto consumo di elettricità, il riscaldamento e l'alta sensibilità alle fluttuazioni della tensione di rete.
- LED .LED: sono apparecchi di illuminazione sicuri ed efficienti dal punto di vista energetico, hanno una lunga durata e una vasta gamma di temperature di luce, non si riscaldano molto e hanno un alto fattore di efficienza. Gli svantaggi di questo tipo sono: sfarfallio delle lampade quando si acquistano apparecchi cinesi a buon mercato da produttori sconosciuti (influisce sulla visione e sull'affaticamento degli occhi) e un prezzo più alto di altre opzioni.
- Lampadine a incandescenzaIncandescenza: stanno perdendo la loro popolarità perché sono dispositivi antieconomici e di breve durata, hanno bassa efficienza, calore, ma sono ancora utilizzati da molti consumatori perché sono molto convenienti.
- FluorescenteCome per le lampade a LED, queste sono molto efficienti ed economiche e hanno un prezzo molto ragionevole. Lo svantaggio di queste lampade è che non sono molto sicure se danneggiate (contiene vapori velenosi di mercurio e argon) ed è poco rispettoso dell'ambiente.
Schemi elettrici 220V
A seconda del design per tensione gli apparecchi di illuminazione sono disponibili per 220 e 12V. Quando si installano apparecchi di illuminazione per 12 V si usa un dispositivo speciale - trasformatore step-down, che viene calcolato in base al numero e alla potenza dei dispositivi collegati. Quando si installano apparecchi a 220V, non è necessario un trasformatore e si collegano direttamente alla rete In serie o in parallelo.
Collegamento in serie
Questo metodo di connessione non è usato spesso perché ha alcuni svantaggi. La connessione seriale è un semplice metodo di montaggio che collega gli apparecchi uno dopo l'altro. Il primo apparecchio è collegato con un filo di fase, poi un altro filo è collegato all'apparecchio successivo, poi a quello successivo e così via. Il conduttore neutro è collegato al filo sciolto dell'ultimo punto.
Questa disposizione non è particolarmente efficiente perché se una lampada si guasta, l'intero circuito non funzionerà e si dovrà cercare l'apparecchio bruciato passando attraverso e controllando tutte le lampade.
Cablaggio parallelo
Questo è un metodo di installazione che richiede tempo, ma è altamente efficiente grazie all'indipendenza dei singoli apparecchi dalle altre lampade. Con questo collegamento in parallelo le lampade avranno la stessa resa luminosa indipendentemente dal numero di apparecchi collegati. Il collegamento in parallelo può essere a fascio o a margherita.
In un collegamento ad anello, il cavo di alimentazione è condotto ad una scatola di giunzione e da questa ogni plafoniera è collegata con un cavo separato con una sezione adeguata. Non c'è nessun problema con questo metodo di installazione, ma richiede più tempo e consuma più cavo.
Il collegamento a margherita consiste nel condurre il cavo e collegare il primo apparecchio e poi collegarlo ai suoi morsetti (zero e fase) della seconda lampada, da entrambi i cavi della seconda lampada collegare la terza lampada, e così via.
Fasi di montaggio
Attenzione! Quando si esegue l'installazione, si prega di prestare attenzione alle norme di sicurezza e assicurarsi che l'alimentazione elettrica sia spenta! Se non siete sicuri di poter gestire questo tipo di lavoro, contattate un elettricista professionista per risparmiare tempo e nervi.
Scegliere la posizione dei riflettori
La scelta del posizionamento dipende dalla stanza e dal suo interno, dal numero di livelli del soffitto e dallo scopo dell'illuminazione. Per capire quanti apparecchi sono necessari per l'illuminazione di base, le seguenti regole devono essere prese in considerazione quando si elabora un progetto o un layout:
- Disporre gli apparecchi a una distanza minima di un metro ad almeno un metro l'uno dall'altro;
- Gli apparecchi sono solitamente collocati a una distanza di 50-60 centimetri dal muro;
- Considerare le aree in cui sarà necessaria un'illuminazione aggiuntiva;
- La distanza tra la struttura del soffitto e il soffitto finito deve essere almeno tre centimetri per facilitare l'installazione degli apparecchi di illuminazione.
Calcolo della quantità di materiali
La quantità di materiale necessaria è calcolata in base al numero di raccordi da installare.
In base al design degli interni o allo schema di collocazione degli apparecchi, si tiene conto del numero di punti luce e della loro distanza dalla scatola di giunzione e dall'interruttore. In seguito, si seleziona il metodo di collegamento e la lunghezza del cavo elettrico e il numero di terminali di collegamento (Si raccomanda l'uso di terminali per un'installazione di alta qualità, ordinata e veloce).
Di conseguenza, viene redatta una distinta dei materiali e i materiali vengono acquistati e consegnati al sito di installazione.
Posa dei fili
Installare cablaggio È meglio installare i cavi nei punti in cui si trovano gli apparecchi d'illuminazione prima di installare le strutture del tratto o del soffitto sospeso.
In caso di soffitti sospesi, si segnano i punti per gli apparecchi d'illuminazione, si montano parti speciali incassate, alle quali gli spot saranno montati in seguito, e si fanno passare i cavi a ciascuno di essi (può essere fissato al soffitto con speciali clip di montaggio).
Nel caso di soffitti sospesi, il cavo viene installato su un telaio metallico prima di coprire il soffitto con cartongesso o pannelli di plastica. Il cavo è instradato verso ogni posizione di montaggio della luce e fissato al telaio con fascette di plastica.
Agli apparecchi viene posato un cavo elettrico a due o tre conduttori, a seconda che siano collegati a terra o meno. Il tipo e la sezione del cavo dipendono dalla potenza degli apparecchi. I piccoli apparecchi sono spesso dotati di VLAN 2x1, ma si possono usare anche altri tipi di cavi.
Preparazione dei fori
La preparazione dei fori dipende anche dal tipo di soffitto. Nel caso di soffitti sospesi, viene incollato un anello speciale in stretto accordo con il foro della parte incassata, lungo il cui contorno interno viene ritagliato il foro per l'apparecchio. Nel caso di un controsoffitto, fatto di pannelli di cartongesso o di plastica, si segna il centro dei fori sulla struttura stessa, si sceglie il diametro del trapano necessario e si praticano i fori stessi con un cacciavite o un trapano.
Faretti di collegamento
Dopo che il lavoro di collegamento elettrico è stato completato, i dispositivi devono essere collegati. Se gli apparecchi da installare sono progettati per 12 V DC e il cavo è condotto da un trasformatore, è importante non confondere il più e il meno, altrimenti l'illuminazione non funziona. Nel caso di apparecchi a 220V AC, non fa differenza quale terminale dell'apparecchio è collegato allo "zero" e quale alla "fase".
Fissaggio dell'apparecchio
Il fissaggio degli apparecchi a soffitto dipende dal design. Gli apparecchi da incasso sono fissati in posizione utilizzando staffe per il montaggio in superficie. Gli apparecchi montati in superficie sono fissati con viti e quelli sospesi con ganci.
Durante il fissaggio, assicurarsi che gli elementi di fissaggio o le viti autofilettanti non interferiscano con il cavo elettrico.
Una volta completato tutto il lavoro, non resta che accendere le luci, assicurarsi che tutto funzioni correttamente e godersi la luce.
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