Quali sono i principali tipi di batterie ricaricabili?

Le batterie sono ampiamente utilizzate nei dispositivi mobili, negli elettrodomestici e nell'elettronica, comprese le apparecchiature portatili. Strutturalmente, sono una piccola fonte di energia elettrica che può essere ricaricata e utilizzata per alimentare ripetutamente i dispositivi. Le batterie ricaricabili funzionano tramite reazioni redox reversibili che avvengono quando le cellule sono caricate.

Quali sono i principali tipi di batterie ricaricabili?

Tipi di batterie

Queste celle differiscono in un certo numero di modi che si riflettono nell'ultima classificazione delle batterie. Per esempio, i seguenti tipi di batterie si distinguono per la loro costruzione

  • Quelli che richiedono manutenzione. Queste batterie devono essere ricaricate di tanto in tanto con acqua distillata fresca e controllare le condizioni dell'elettrolito, altrimenti a causa del processo di solfatazione si verificherà un guasto prematuro.
  • Senza manutenzione. Questo tipo di batteria non ha bisogno di essere rabboccato con acqua distillata o misurato per la densità dell'elettrolito ed è più comodo da usare, ma ha anche lo svantaggio che una scarica profonda può disabilitarli completamente.
  • Caricato a secco. Si tratta di un tipo di celle manutenibili, che vengono vendute senza riempimento con elettrolita: la carica deve essere effettuata appena prima della messa in funzione della batteria. Questi tipi ricaricabili sono leggeri e hanno una durata di vita più lunga e possono essere acquistati in anticipo poiché il rischio di autoscarica è notevolmente ridotto.

Inoltre, le batterie ricaricabili possono differire in termini di composizione dell'elettrolita e dell'elettrodo utilizzato. Ci sono celle galvaniche al piombo, agli ioni di litio, ai polimeri di litio, al nichel-cadmio e al nichel-zinco, la scelta dipende dallo scopo e dall'applicazione.

Quali sono i principali tipi di batterie ricaricabili?

Dimensioni principali

Le batterie possono essere cilindriche, a disco, a pastiglia o a parallelepipedo: queste sono le opzioni più popolari. Esiste anche un gran numero di misure AA e AAA e i tipi più comuni sono i seguenti:

  • Batterie ricaricabili cilindriche. Il loro formato è AA (dito) e AAA (mignolo), il primo misura 50,5 per 14,5 mm e il secondo 44,5 per 10,5 mm. Sono utilizzati nella manutenzione di apparecchiature fotografiche e audio, e per caricare dispositivi portatili.
  • Batterie a forma di parallelepipedo, dette anche "Crona". Le loro dimensioni sono 48,5 x 26,5 x 17,5 mm, sono utilizzati per grandi orologi, radio, multimetri, e dispositivi elettronici per vari scopi.
  • Batterie, etichettate AG0-AG13. Le loro dimensioni variano da 4,6 per 2,2 mm a 11,6 per 5,4 mm. Sono utilizzati per caricare orologi da polso e da scrivania, citofoni, allarmi e altri tipi di apparecchiature che richiedono una batteria compatta.
  • Batterie a disco scariche.

Le più popolari sono le batterie da dito e da mignolo, che vengono utilizzate per equipaggiare dispositivi mobili e portatili, orologi, apparecchiature fotografiche, video, audio e altri tipi di apparecchiature.

Classificazione per tipo di elettrolita

La sostanza può essere liquida, gelatinosa o assorbita. Per esempio, le batterie al piombo contengono una soluzione di acido solforico, le batterie al nichel-cadmio e le celle al nichel-zinco contengono idrossido di potassio con aggiunta di idrossido di litio. I sali di litio sono utilizzati come elettrolita nelle batterie ioniche. I prodotti della cella elettrolitica solida sono usati più raramente: sono più costosi. Le batterie più efficienti sono quelle con elettrolita gel e liquido.

Come scegliere le batterie ricaricabili?

Quando si selezionano questi prodotti si devono prendere in considerazione i seguenti fattori:

  • Valutazione della temperatura. Se si prevede di utilizzare batterie per alimentare dispositivi che lavorano a temperature basse o, al contrario, troppo alte, è meglio scegliere dispositivi al nichel-cadmio.
  • Durata della vita. Le batterie nichel-metallo idruro e le varietà litio-polimero hanno la durata più lunga.
  • La tensione fornita alla batteria. Questo deve essere scelto in base alle esigenze dell'apparecchio in cui le celle galvaniche saranno installate.
  • Il tipo di dispositivo per il quale le batterie devono essere acquistate. La forma e il design del prodotto della batteria dipendono da questo.
  • Volume e numero di cicli di carica e scarica.

Le batterie selezionate correttamente assicurano la più lunga vita possibile dell'attrezzatura, risparmiando così sui costi di manutenzione.

Articoli correlati: